
da quando è uscita dalla fabbrica del Lingotto nel 1935 ne ha fatta di strada.
Ora macina ancora chilometri ma soprattutto porta con sé la storia e fa evocare ricordi o fantasie nelle persone che la osservano...
Il ricordo di Livio
Il ricordo di Livio:
<<All'epoca della concessionaria OM, che vendeva anche autovetture, io riuscii a vendere tre "Bianchine". Come premio produzione chiesi ed ottenni la Balilla. Era il carnevale 1967 ed usammo la vettura per fare un carro mascherato molto particolare con gli amici dell'epoca.
La tenni per un po' ma in quel periodo dovevo partire per il servizio militare e mio padre non era tanto d'accordo a tenere la vettura. Per cui, anche per non sentire le lamentele di mio padre , chiesi all'ingegnere di riprendersela indietro . Terminato il servizio militare (ero allora magazziniere presso la concessionaria Fiat) tornai a chiedere all' ingegnere la Balilla. Lui mi disse "no, mi dispiace, la tengo anche perché la vuole Mario" >>
L'ultima frase mi ha lasciato sorpreso e non mi ricordo di questa cosa anche se ci può stare: forse era una scusa per non negarla seccamente , ma evidentemente c'era qualcosa di vero ......
(ottobre 2023)
Ruote nella Storia 2023
La Balilla, partendo da Ascoli Piceno, è arrivata sul luogo di ritrovo dopo aver percorso circa 55 km di strade di montagna, ripercorrendo poi il percorso per il ritorno.
(settembre 2023)
Sul set del film
Era il marzo 2021, ancora nel periodo di piena pandemia Covid.
È stato bello contribuire a ricreare un ambiente di vita degli anni 30, soprattutto è stato bello vedere queste vetture dell'epoca muoversi attorno a persone con abiti e look degli anni 30.
Ma ancora di più è stato interessante vedere le reazioni di chi guardava queste vetture muoversi autonomamente con tutte le funzioni delle auto moderne .
Soprattutto persone giovani, che non hanno proprio idea della tecnologia degli esordi dell' auto.
Pensare che mio padre mi ha portato con questa vettura... fino a metà anni '60..!!
(2022)

